La profezia nella prima sequenza
Il film si apre con l’inquadratura su Privet Drive, sulle prime e leggere note delle partiture di John Williams, mentre un uomo dalla lunga barba bianca utilizza un oggetto che scopriremo essere magico, ma che ritornerà solo in Harry Potter e i doni della morte: il Deluminatore. È Albus Silente (Albus, bianco e puro, Silente traduzione inesatta in quanto l’originale Dumbledore voleva dare l’idea di un uomo che passeggia allegro e borbotta), che alla vista di un gatto introduce il personaggio di Minerva McGranitt: Minerva, dea romana della saggezza, in originale McGonagall, per omaggiare una poetessa amata dall’autrice.

La profezia nella prima sequenza
Leggenda della pietra filosofale
La leggenda della pietra filosofale è molto antica e le sue origini vanno ricercate probabilmente nell’alchimia, un’arte con cui si cercava, senza successo, di trasformare i metalli in oro. Dall’Egitto, la tradizione arrivò in Europa e si narra che fu un francese di nome Nicolas Flamel ad avere successo, riuscendo a trasformare il piombo in oro. Come? Grazie a una sostanza che chiamava pietra filosofale.

Leggenda della pietra filosofale